Saluto del Presidente per il Catalogo Arti Visive - XLII Premio Firenze

XLII Premio Firenze
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Saluto del Presidente per il Catalogo Arti Visive

Superati il Quarantennale del Premio Firenze e, al suo interno, il Trentennale delle Arti Visive, siamo ormai proiettati verso il nuovo traguardo di mezzo secolo.
E l’edizione 2025 ha rappresentato un eccellente viatico per il percorso da compiere con le 175 opere a concorso nelle arti visive e le 294 nel comparto letterario, che hanno portato il totale delle adesioni dal 2014 ad oggi (con la non attivazione del Premio nel 2020 causa Covid) alle più che ragguardevoli cifre di 2308 artisti e di 4378 letterati.
Un’enormità di concorrenti, specchio del Valore del Premio Firenze, testimoniato di anno in anno dalle sempre crescenti Sponsorizzazioni e Compartecipazioni nonché dai Patrocini Istituzionali e non.  
Da 27 anni, ormai, ho l’onore – e l’onere – di presiedere il Centro Culturale Firenze-Europa “Mario Conti” e di coordinarne il momento clou, rappresentato dal Premio Firenze.   
Un periodo che mi ha fatto apprezzare la qualità, la competenza, l’estro, la fantasia, l’impegno di artisti di tutto il mondo e in cui ho avuto modo di toccare con mano l’autorevolezza del Concorso, ormai a livello ampiamente sovranazionale.
Ma il mio impegno e il mio lavoro non avrebbero potuto ottenere gli straordinari risultati sopraccennati senza i supporti fondamentali del Presidente Riccardo Saldarelli, con la sua autorevolezza artistico- culturale, della generosa  e sempre presente Segretaria Roberta Fiorini, di Giusi Celeste, per la comunicazione e la propaganda informatica, e di Laura Natali, per la preparazione e stampa di questo Catalogo, in stretta sintonia con l’impareggiabile lavoro simbiotico del Presidente Enrico Nistri e dell’altrettanto generosa e iperpresente Segretaria  Anna Maria Giglio, nel comparto letterario.  
Grazie di cuore a loro ed agli autorevoli membri delle Giurie per il fondamentale lavoro di approfondimento, di cernita e di scelta.
Ma soprattutto grazie a tutti gli artisti. Di ieri e di oggi. Ma anche di domani, cui affidiamo, attraverso l’ulteriormente accresciuta rilevanza dei Premi Firenze Giovani, l’impegno di salvaguardare quella Libertà della Cultura che è stata e sarà la Cultura della Libertà del Premio Firenze.
 

On. Marco Cellai
Presidente del
Centro Culturale Firenze-Europa “Mario Conti”

    

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