Loretta Menegon
SEZIONE A - POESIA EDITA
FIORINO D’ARGENTO
LORETTA MENEGON
per il volume

I FIGLI DELLE PIETRE
(Piazza Editore - Silea (TV)2025)
Con la seguente motivazione:
Poesia matura, che conferma le ben note doti letterarie dell’autrice. La ricerca della sonorità dei versi la fa da padrone: il risultato è un’opera complessa, agrodolce, la sintesi perfetta tra la freschezza del poeta e la sua gravità emotiva, come se le parole divenissero davvero pietre.
La Giuria del Premio Firenze
Attendo, la notte inonda il cielo,
fugaci stelle storpiano la volta
e sul ruvido ciarpame della terra
gli occhi si arrendono al tremore della notte.
Alla luce appena rosata del mattino
il mio corpo sussulta.
Gli occhi sono aridi di sonno,
ma io fremo e chiedo,
quasi urlando all'entrata della tenda, una voce.
Entro e vedo mio fratello:
è smunto, giallo,
gli occhi tristi mi guardano
sommessamente umidi,
chè un velo copre la sua pupilla.
Lo abbraccio stretto stretto,
il suo ansare sembra smorto,
mi abbraccia e poi lascia andare le sue braccia spoglie.
La notte scende sul suo bel viso tenero,
sulla sua bella fronte alta,
sulla sua bocca dolce,
sulla sua luce di vita.
Il mio respiro rapprende come sangue,
diviene piombo e pietra,
pietra e piombo.